Centro storico di Castelforte
Castelforte è un paese dalla storia molto antica anche se attualmente si presenta con evidenti tracce di distruzioni dovute all’ultima guerra.
Ha molti resti dell’epoca medievale come le porte d’ingresso della “Cianca” e la “Porta Santa”, le mura di cinta, la Torre Civica e la Chiesa di San Giovanni Battista oltre ad un centro storico tipicamente medievale. Non si hanno notizie esatte sulla fondazione di Castelforte anche se chi se n’è occupato ha trovato tracce risalenti a prima dell’anno 1000.
Ad ulteriore conforto di tale tesi potrebbe essere citato l’etimo stesso della parola che deriva dal latino “Castrum Forte” (il “Castrum” infatti era un insediamento tipico romano a carattere militare, posto in punti strategici a difesa del territorio).


Un ponte tra l’antica Vescia, il medioevo e la modernità
Alcuni studiosi, tra i quali Figlioli, sostengono che Castelforte sia sorto sulle rovine dell’antica Vescia, appartenente alla Pentapoli Aurunca, costituita, oltre che da Vescia (l’odierna Castelforte), da Ausonia, Minturno, Suessa (l’odierna Sessa Aurunca) e Sinuessa (l’odierna Mondragone), distrutta dai romani nel 340 a.C. Su tutto il territorio del Comune giacciono una grande quantità di vestigia, ma non si hanno notizie storiche esatte risalenti all’epoca preromana (anche se è certo che il territorio era stato interessato dall’influenza e dalla presenza degli Etruschi prima e dei Sanniti dopo) e romana a parte quelli relativi alle imponenti Terme Vescinae, a Suio Terme.
Il Castrum, la Torre e la piazza d’armi: baluardo di difesa dalle invasioni saracene
Castrum Forte nacque come difesa del retroterra o anche come rifugio degli abitanti della piana sottostante. L’impostazione urbana è di una tipica piazza d’armi: ciò si può rilevare dalla cinta muraria munita di torrioni, dalle porte di accesso e dal maschio imponente, punto di avvistamento e di comunicazione con segnali di fuoco con le altre fortificazioni della zona in particolare con la Torre di Ventosa e il Castello di Suio.

E’ indubbio però che le origini di Castelforte risalgono a prima dell’anno 1000, infatti, già con la “carta del luglio 1181 Tancredi d’Altavilla, re di Sicilia, confermò ai cittadini di Gaeta i diritti su tutte le scafe di Suio e Castelforte, precedentemente concessi dal padre Ruggiero II nel 1095. Ed in tal senso non è azzardata l’ipotesi secondo la quale i primi insediamenti siano databili tra l’881 ed il 915, allorquando, per sfuggire ai saraceni che si erano stabiliti nella piana del Garigliano, gli insediamenti più vicini al fiume furono abbandonati per cercare rifugio sulle colline.
Vicoli di Storia
Un viaggio fotografico tra i meandri del centro storico di Castelforte